La linea sacra di San Michele: nuove scoperte…

Che cosa collega questi luoghi? (in Cornovaglia, Bretagna, Val di Susa e Gargano?)

(da Wikipedia)

St Michael’s Mount (in lingua cornicaKarrek Loos y’n Koos; 0,23 km²) è un’isola tidale situata nella cosiddetta Mount’s Bay, nell’estremità occidentale della Cornovaglia (Inghilterrasudoccidentale), di fronte aLand’s End. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una parrocchia civile del distretto di Penwith.

Vista panoramica di St Michael’s Mount

L’isola è famosa per la sua vaga somiglianza (non solo nel nome) con il Mont Saint-Michel dellaNormandia (Francia). La somiglianza non è per nulla casuale: anche questo luogo è infatti dedicato all’arcangeloMichele, che secondo laleggenda vi sarebbe apparso nel 495 e al quale dei Benedettini, provenienti proprio da Mont Saint-Michel, vollero dedicare un’abbazia in loco, abbazia (della quale rimangono solo il refettorio e lachiesa) sostituita poi nel corso del XVI secolodalla fortezza che si può tuttora ammirare.

L’isola è collegata da un traghetto (oltre che da una lingua di terra durante la bassa marea) alla città di Marazion.

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Il Mont Saint-Michel (in bretoneBae Menez-Mikael, in normannoMont Saint Miché) è un isolotto tidale situato presso la costa settentrionale della Francia, dove sfocia il fiume Couesnon.

Sull’isolotto venne costruito un santuario in onore di San Michele Arcangelo, il cui nome originario eraMons Sancti Michaeli in periculo mari (in latino) o Mont Saint-Michel au péril de la mer (in francese: initaliano, letteralmente, “Monte San Michele al pericolo del mare”).

Attualmente il Mont Saint-Michel costituisce il centro naturale del comune di Le Mont-Saint-Michel(dipartimento della Manica, regione amministrativa della Bassa Normandia appartenente al cantone diPontorson). Un trattino permette di differenziare tra il comune e l’isolotto: secondo la nomenclatura ufficiale dell’INSEE l’unità amministrativa si chiama (Le) Mont-Saint-Michel, mentre l’isolotto è chiamatoMont Saint-Michel.

La notevole architettura del santuario e la baia nel quale l’isolotto sorge con le sue maree ne fanno il sito turistico più frequentato della Normandia e uno dei primi dell’intera Francia, con circa 3.200.000 visitatori ogni anno. Numerosi immobili che vi sorgono sono individualmente classificati come monumenti storici e l’intero sito è nel suo insieme classificato come tale dal 1862. Dal 1979 fa parte dei Patrimoni mondiali dell’umanità dell’UNESCO.

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Risposta:

San Michele.

 

Allora, ecco la scoperta! l’ha fatta mia zia, una RubianaJones doc, che vive ormai da anni nelle vere terre celtiche, a poca distanza da Sonehenge, nel Sud dell’Inghilterra. Consultando la mia ultima pagina del Blog, le si sono drizzate le “antenne della Geografia Sacra” e mi ha segnalato che c’è un “Monte San Michele” anche dalle sue parti, e precisamente in cornovaglia! Vado a vedere su Internet

St Michael’s Mount

… e mi sembra proprio che la Sacra linea possa continuare!!

Grazie Ivana!!

Ecco la mia immagine “artigianalmente” fabbricata al volo:

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E mo’… a questo punto son “costretto” dagli eventi, dal “Tao”, a mettere la parte finale dellarticolo che avevo scritto con Mauro…

[Cfr.  Esplorazioni a Ocelum col mio amico Mauro (part I) Esplorazioni a Ocelum col mio amico Mauro (part II) Esplorazioni a Ocelum col mio amico Mauro (part III)

Ecco che cosa scrivevamo (citando anche l’amico Fausto, con cui avevo fatto un corso sublime davvero sui Templari) a Orvieto.

E in conclusione… la “linea sacra di San Michele”

Nei secoli gli uomini dedicarono all’arcangelo Michele luoghi e percorsi distribuiti lungo una direttrice ideale che unisce San Michele nel Gargano con Mont Saint Michel in Normandia, passando proprio nel luogo incantato in cui sorge la Sacra di San Michele (si veda Carta 1).

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Ci limitiamo a riportare ancora una volta le parole di Fausto Carotenuto, che sintetizzano e trasmettono magnificamente l’importanza di tale direttrice europea:

Ma torniamo ora alla Val di Susa: cosa rappresenta questo luogo nella geografia sacra del mondo? Un punto fondamentale degli equilibri energetici europei. Un “chakra” importantissimo è situato all’imboccatura della Val di Susa, da cui si dipartono “nadi”, canali energetici che vanno a creare un asse importantissimo verso nord-ovest e verso sud-est. Quali sono i punti “noti” di questo asse? I tre meravigliosi santuari dedicati a San Michele. In un allineamento pressoché perfetto, la Sacra di San Michele – lo splendido edificio sacro medioevale all’imboccatura della Val di Susa – è al centro di una precisa direttrice che va dal santuario dedicato a Michele di Monte Sant’Angelo, sul Gargano, fino a quello sull’isola incantata di Mont Saint Michel, nel nordest della Francia. Luoghi sacri, luoghi di energie fortissime. Che gli antichi conoscevano e usavano e che gli uomini del “risveglio” torneranno ad usare. È proprio quella spiritualità che nella tradizione ebraico-cristiana si chiama Michele, che prima si è chiamata Mercurio, Hermes, Toth…, è lo spirito guida dell’operazione “risvegli”.

Non aggiungiamo altro.

Ricordiamo solamente ancora una volta, che l’altra “G” cara ai Templari (abbiamo già parlato della Geometria sacra, o “arte oggettiva” come forse la definirebbe il sig. Gurdjieff) era appunto la cosiddetta Geografia sacra: chi sapeva custodire e utilizzare tali Conoscenze, poteva veramente agire sul piano spirituale con cognizione di causa!

 

Possa l’Uomo nuovo riscoprire tali “G” sacre e – soprattutto! – utilizzarle per una causa disinteressata ed evolutiva, superiore e luminosa. Lo sguardo fisso all’orizzonte dello Spirito

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Insomma, la ricerca continua, e la linea Sacra uropea si arricchisce, ia alto (Cornovaglia) e in basso (Israele) Esplorazioni a Ocelum col mio amico Mauro (part III) di altri due punti nevralgici!!

p.s.
Colpo di scena finale…
Mentre cercavo immagini per la pagina… ecco la Scoperta finale (anzi, le scoperte che non ti aspetti!) : su internet davvero si trovano risposte impensate… Mi limito a mostrare l’immagine!!
La Riceva continua!
A presto!
Rubiana Jones
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La linea sacra di San Michele: nuove scoperte…ultima modifica: 2013-11-26T13:35:05+01:00da subbuteo63
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