Di chi è l’euro?

L'euro: perché l'Italia ha voluto la moneta unica | Starting Finance

Secondo il vicepresidente della Commissione europea l’Euro appartiene alle banche e non ai cittadini. Significa che gli europei hanno rinunciato in massa alla sovranità monetaria. Anche se è stato sostituito dall’euro, il marco tedesco non è scomparso dai cuori e dai portafogli tedeschi. In Germania, come in altri Paesi europei, la vecchia valuta non conosce “scadenze” Non è un caso unico. Se in Italia il termine ultimo per cambiare le vecchie valute è stato fissato a dicembre 2011, altri nove Paesi dell’unione monetaria hanno scelto di non adottare scadenze. Con il risultato che, come i marchi, altre banconote pre-euro continuano a circolare, anche se in quantità limitata. L'euro e il tasso di cambio drogato, così la Germania si è ...

L’euro di chi è? Questa domanda tormentava Giacinto Auriti, professore di diritto e saggista, fra i fondatori della facoltà di diritto dell’università di Teramo. “Nel trattato di Maastricht non v’è una riga che spieghi a chi appartiene l’euro” spiegava il professore scomparso nel 2006. “Se ci verrà detto che appartiene i popoli, e che la Bce si arroga solamente il diritto di stamparlo, questo potrebbe essere accettabile, ma se ci viene detto che appartiene alla Bce sarà una truffa colossale”.  vicepresidente della Commissione europea, aveva risposto che “al momento dell’emissione, le banconote in euro appartengono all’Eurosistema e che, una volta emesse, sia le banconote che le monete in euro appartengono al titolare del conto su cui sono addebitate in conseguenza”. Dunque la proprietà della moneta è in prima istanza dell’Eurosistema, che altro non è che l’insieme della Bce e delle banche centrali nazionali. La moneta diventa dei cittadini solo in seguito ad un prestito da parte della banca. Così Scurria, dando voce alle perplessità palesate anni prima dal prof. Auriti, aveva preso spunto dal collega per chiedere alla commissione di “chiarire quale sia la base giuridica su cui si basa questa affermazione”. Olli Rehn aveva allora fatto riferimento all’articolo 128 comma 1 del Trattato di funzionamento dell’Unione Europea, che recita : “La Banca centrale europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l’emissione di banconote in euro all’interno dell’Unione. La Banca centrale europea e le banche centrali nazionali possono emettere banconote. Le banconote emesse dalla Banca centrale europea e dalle banche centrali nazionali costituiscono le uniche banconote aventi corso legale nell’Unione.” In Italia 5 milioni di poveri. De Capite (Caritas): “È una buona

Quindi possiamo affermare con certezza che l’euro, potendo essere emesso in forma cartacea solo dalla BCE e solo su autorizzazione della BCE coniato in forma metallica dagli stati, ed essendo le uniche banconote a corso legale nell’Unione, appartiene legalmente alla BCE, La Banca Centrale Europea.

A.P.

Di chi è l’euro?ultima modifica: 2020-04-06T15:51:24+02:00da subbuteo63
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